Nelle terre di nessuno
Paesaggi di brutale bellezza, alcol e fucili, rabbia e rassegnazione. Segherie abbandonate; vecchie baracche dove si gioca a poker e le partite rischiano di finire a colpi di pistola, bar fumosi in cui tutti gli avventori si conoscono, e molti coltivano antichi rancori. Figli senza padri, alla deriva; famiglie nelle quali nessuno lavora, ma che l’assistenza sociale sembra aver dimenticato. E ad aleggiare su tutto, l’amore lancinante e doloroso per una terra da cui si parte – ma quasi sempre per farvi ritorno e rimanere – e una testarda, assurda, commovente speranza di riscatto.
Con Nelle terre di nessuno, Chris Offutt ha scritto uno tra gli esordi più fulminanti degli ultimi decenni, aggiungendo alla grande tradizione del racconto americano un nuovo, potente capitolo. Le sue storie, dure ma cariche di emozione, ci guidano in un Kentucky solo apparentemente marginale, e sanno narrarci con profonda empatia la sublime desolazione, il culto della violenza e la fame d’amore che si nascondono nell’America più ignota e dimenticata; in quei paesi che, come scriveva Mark Strand, nessuno visita mai.
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Le recensioni della stampa
Sandro Modeo - Corriere della Sera
La potente narrativa di Chris Offutt su un Kentucky che nell’ultimo trentennio sembra congelato nel suo mix di «alcol e fucili, rabbia e rassegnazione».Leggi
Marco Missiroli - La Lettura - Corriere della Sera
La letteratura di Offutt ci scaraventa in vicende scritte con una lingua che rivela come siamo fatti. La ferocia, la dolcezza, quella specie di resistenza che fa dire "vado avanti" quando tutto è perd...Leggi
Giuseppe Culicchia - TuttoLibri - La Stampa
Nove storie scritte con rara "grazia sotto pressione". Non perdetevi questo libro. Sarebbe un vero peccato.Leggi
Luca Briasco - il manifesto
Un viaggio attraverso la letteratura nell'America profonda e senza sogni.Leggi
Mauro Garofalo - La Stampa
Il ritratto dell’America delle “Terre di nessuno” sono l’onda lunga del nostro presente. Con in più la magia della terra, il confine, un limite-frontiera di parole che schiude la capacità di questo sc...Leggi
Vanni Santoni - La Lettura - Corriere della Sera
Il Midwest è il luogo in cui tornare, ma solo per trovarvi una desolazione che echeggia quella odierna.Leggi
Fabrizia Gagliardi - La Balena Bianca
Il sapore puro, onesto e diretto di chi è in grado di costruire una geografia reale e mitica delle proprie origini.Leggi
Marco Viscardi - L'Indice dei Libri del Mese
Chris Offutt racconta un mondo distillato in nove racconti.Leggi
Cristina Taglietti - La Lettura - Corriere della Sera
Gli eredi di Faulkner e Steinbeck ricominciano ad avere una voce.Leggi
Matteo B. Bianchi - matteobblog
Mette in scena istantanee di vita che finiscono per disegnare l’affresco di un’intera comunità, ruvida e remota, raccontata con una partecipazione e una comprensione ammirevoli.Leggi
Corrado Augias - il Venerdì di Repubblica
La sua vena s'inserisce nel realismo capace di raccontare l'anima profonda del paese insieme ai suoi paesaggi grandiosi, le pianure senza fine. A pensarci bene è l'America che ha mandato Trump alla Ca...Leggi
Davide Piacenza - Forbes Italia
Un brillante affresco dello spirito americano a partire dagli angoli più depressi e solitari del paese.Leggi
Gian Paolo Serino - Il Giornale
Una delle raccolte di racconti più riuscite degli ultimi anni.Leggi
Goffredo Fofi - Internazionale
I racconti di questo libro sono secchi e densi, dicono l'essenziale e lasciano che s'immagini il resto secondo una tradizione hemingwaiana ma anche, più addietro, londoniana e, più avanti, carveriana.Leggi
Gian Paolo Serino - La Provincia
Una maestria di scrittura che lo inserisce di diritto tra i massimi scrittori di short story del '900.Leggi
Gianmaria Tammaro - Il Foglio
Non è il grande sogno americano, quello che Offutt racconta. Anzi. È l’amarezza della vita, l’importanza di avere fiducia in sé stessi, la magia e il misticismo che a volte si fanno più veri della ver...Leggi
Enzo Baranelli - Satisfiction
Un libro magnifico che brilla tra le ondate di pessime opere, come una stella cadente nel cielo nero del Kentucky.Leggi
Orazio Labbate - Huffington Post Italia
Una raccolta di racconti che si impone come portatrice d'una propria letteratura di segno originale, al punto di meritare, a mio avviso, il marchio di cult.Leggi
Gaia Tarini - Barta
Un libro meraviglioso che fa quello che fanno i grandi classici: non smetterà mai di tormentarvi.Leggi
Gianni Montieri - Huffington Post
Colpisce la lingua di Offutt (resa splendidamente da Roberto Serrai), asciutta fino all'osso ma che non c'entra niente con il minimalismo, piuttosto con qualcosa che definirei la certezza del vocabolo...Leggi
Veronica Ganassi - L'Indiependente
156 pagine di fame, sangue, riscatto e amore per sé ma soprattutto per la propria indomabile terra.Leggi
Federica Pedroni e Francesca Vergeni - Mondo Padano
Con uno stile asciutto, duro e sincero, "Nelle terre di nessuno" descrive l'America degli ultimi, presentandoci una fetta di umanità ignorata e dimenticata.Leggi
L'Ottavo
Una straordinaria elegia dei luoghi nascosti, delle vite “reiette” eppure non prive di redenzione. Un libro, questo, delicato e furibondo nello stesso tempo.Leggi
Matteo Cavezzali - R&D
Offutt pare essere una voce nuova e interessante da seguire con attenzione.Leggi
Andrea Sirna - Un antidoto contro la solitudine
Un libro capace di parlare attraverso il tempo e il nostro cuore, alimentando il nostro bisogno di consolazione.Leggi
Evelina Guerreschi e Silvia Pelizzari - Finzioni
Tra le uscite più attese del mese di novembre.Leggi
Alessandro Vergari - Zonadidisagio
La potenza narrativa di un autore attento alla qualità della scrittura e influenzato dal linguaggio cinematografico nella cura, quasi maniacale, dei personaggi.Leggi
Fabrizio Coppola - QCodeMag
Offutt riesce in un’impresa epica: è come se ci accompagnasse dentro quelle storie, come se ci prendesse per mano per portarci ad assistere a quelle vicende.Leggi
Fabrizia Gagliardi - Il mondo urla dietro la porta
Chris Offu arriva per la prima volta in Italia con la raccolta di racconti "Nelle terre di nessuno" edita da minimum faxLeggi
Sara Monti - L'Indice dei Libri del Mese
Esiste un'America nascosta e dimenticata, che non si trova spesso sotto i riflettori, fatta di case mobili e baracche senza corrente.Leggi
Federica Pergola - Giuditta legge
In questi racconti di struggente bellezza, Chris Offutt ha messo a nudo il cuore dell’America.Leggi
The Very Bookshelf
Proprio nel suo piantarsi saldamente in equilibrio tra la rassegnazione e la nostalgia di ciò che non si vuol perdere condensa la sua esattezza, la sua acutezza di sguardo, la sua bellezza.Leggi
Andrea Consonni - Wrong
Racconti che vanno letti e riletti per assaporarne il gusto migliore e cangiante.Leggi
Daria De Pascale - Flanerì
Racconta senza sconti la brutalità della vita in un’America dimenticata, dove un tempo migliore non c’è mai stato ma sembra non esserci mai fine al peggio.Leggi
Giuseppe Rizzi - Il rifugio dell'ircocervo
Nove racconti nei quali il vero, costante protagonista è un Kentucky desolato e rude, un coccio rotto di bottiglia, come ben rappresentato dalla bella illustrazione di Patrizio Marini in copertina.Leggi
Valerio Valentini - Reader for blind
Un percorso visivo attraverso i racconti di Chris Offutt.Leggi
Giuditta Casale - Giuditta Legge
Una scrittura che con unghie infangate e insanguinate gratta la superficie di comportamenti e situazioni, svelando i nervi scoperti, i muscoli vibranti, gli organi pulsanti, le viscere putrescenti.Leggi
- Sabato libri - Radio Popolare
Luca Briasco racconta "Nelle terre di nessuno" ospite di "Sabato libri": ascolta il podcast.Listen
- Fahrenheit - Radio 3
Luca Briasco racconta "Nelle terre di nessuno" intervistato da Loredana Lipperini: ascolta il podcast.Listen
- Flashbook - Antenna 1
Silvia De Menna consiglia "Nelle terre di nessuno" all'interno della rubrica "Flashbook".Listen
Corrado Augias - Repubblica.it
Racconti ben scritti. Un'ottima lettura e la base per capire meglio il nostro tempo.Guarda