Cento micron
Finalista al Premio Zerilli-Marimò City of Rome
Eva ha quarant’anni, fa la biologa e lavora in un dipartimento all’università che la costringe a scontrarsi con la desolante situazione della ricerca in Italia. Bibi è una sua ex compagna di scuola, figlia unica di una ricca famiglia romana che in passato con l’aiuto di Eva si è rivolta a una clinica per la fecondazione assistita. Il tentativo di inseminazione non era riuscito e adesso, rimasta vedova e definitivamente sterile, non può più procreare in modo naturale. Ma Bibi vuole un figlio a tutti i costi, anche se la legge italiana non le consente di impiantarsi gli embrioni già fecondati. Dopo che il tentativo di corrompere il direttore della clinica fallisce, Bibi viene a sapere che i suoi embrioni sono misteriosamente spariti. Sulle tracce della verità, Eva e Bibi scopriranno l’esistenza di un traffico internazionale di embrioni, finalizzato alla sperimentazione clandestina, che attraverso la Svizzera le porterà fino in un paese asiatico senza leggi né limitazioni dove avvengono esperimenti con esiti incredibili.
Un romanzo coinvolgente che mescola spaccato sociale e riflessioni sul potere umano di creare e manipolare la vita: la maternità è un fenomeno naturale, un diritto o un lusso? Dove finisce il progresso scientifico e dove inzia l’abuso?
Extra
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Le recensioni della stampa
Chiara Valerio - Il Sole 24 Ore
Il discorso della maternintà in letteratura: Cento micron di Marta Baiocchi.Leggi
100newslibri
Volere un figlio a tutti i costi anche quando la legge italiana non consente di impiantarsi embrioni già fecondati.Leggi
Giorgio D'Orazio - Il Sole 24 Ore
Il tema della fecondazione attraverso l'esordio godibile della ricercatrice Marta Baiocchi.Leggi
Carlotta Vissani - Il Fatto Quotidiano
Un romanzo dallo stile minimale, fluido e dall'intreccio appassionante e umano senza mai cadere nel sentimentalismo.Leggi
Chiara Valerio - Domenicale - Il Sole 24 Ore
Tre donne, una storia di maternità sofferta, gli ostacoli legislativi. Marta Baiocchi, ricercatrice nel campo delle staminali, ci fa riflettere sui paradossi della legge 40.Leggi
Sabina Terziani - Paper Blog
Il merito del romanzo sta nel tentativo ambizioso di riunire inchiesta, riflessione filosofica e thriller.Leggi
Michele De Mieri - L'Unità
Il racconto del desiderio ostinato di maternità di una donna viziata e molto ricca.Leggi
Benedetta Marietti - D - La Repubblica delle Donne
Il convincente romanzo di Marta Baiocchi ci introduce nel mondo delle fecondazioni in vitro, centri di fertilità e selezione di embrioni.Leggi
Stefania Vitulli - Il Giornale
Con questo libro Marta Baiocchi conquisterà quei lettori "civili" che finora hanno comprato non-fiction.Leggi
Rita Bugliosi - Almanacco della Scienza
Le competenze scientifiche dell'autrice emergono nel romanzo, ma senza appesantirne mai la trama che scorre, invece, con leggerezza verso il thriller.Leggi
Mauretta Capuano - Libertà
Il nuovo romanzo di minimum fax propone la manipolazione della natura e della vita a scopo di lucro.Leggi
Saverio Fattori - Carmilla
Marta Baiocchi ci porta sulla finestra a guardare il nostro futuro prossimo che sembra alto, ma si abbassa in fretta, sono nuvole gravide di pericoli e di speranze.Leggi
Matteo Telara - La Poesia e lo Spirito
Questo romanzo libera tutto un nucleo di tematiche, che vanno dalla ricerca dellorigine della vita, ai limiti della conoscenza, fino ai dubbi sulla propria capacità di sopravvivenza come specie e com...Leggi
Mauretta Capuano - Corriere Adriatico
Manipolazione della natura e della vita a scopo di lucro.Leggi
Claudia Boscolo - Scrittori Precari
Uno dei punti forte della scrittura di Marta Baiocchi risiede proprio nella sua abilità nel dare vita a personaggi così credibili che si può pensare di potergli parlare, di poterli conoscere, e questo...Leggi
Ilaria Canobbio - Club Dante
Un libro forte, coraggioso, visionario, ma anche capace di sfiorare con delicatezza i grandi temi della nostra società.Leggi