L'ospite perfetto
Albert e Alice Graves si sono appena trasferiti in campagna per godersi serenamente la pensione in una villetta circondata da alberi. Un giorno un giovane operaio, Richard Atlee, si presenta per la manutenzione della caldaia e i Graves lo invitano a cena. Nelle settimane successive in casa cominciano a sparire degli oggetti, e ben presto vien fuori che a rubarli è stato Richard, per arredare l'intercapedine che si trovano in cantina e nella quale si è insediato. All'inizio i Graves cercano di cacciare il giovane, poi provano ad accoglierlo, ma Richard non accetta l'offerta, rimane nascosto nel suo spazio angusto sotto la casa. È brusco, silenzioso, a tratti aggressivo. Comincia così un gioco al massacro che sembra non conoscere fine, nel quale il ragazzo diventa di volta in volta il figlio che la coppia non ha mai avuto, un perfetto estraneo, un angelo vendicatore, un messaggero divino.
Ancora lontano dalle atmosfere noir e metropolitane degli anni successivi, Lieberman si dimostra un maestro del thriller psicologico: si cala nella mente dei tre protagonisti scandagliandola nei minimi dettagli e costruisce una narrazione tesa, carica di angoscia. Rielabora con originalità e potenza la tradizione del gotico e i suoi stilemi - la casa maledetta, l'ospite inatteso - e ci regala un romanzo modernissimo che è anche un omaggio ai grandi maestri del genere, da Edgar Allan Poe Shirley Jackson.
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Le recensioni della stampa
Cinzia Ceriani - LiberoVolo
Un noir d’altri tempi, psicologico ed estremamente sottile. L’inquietudine striscia sottopelle, insidiosa e quasi chirurgica. La storia narrata da Lieberman procede a step e a ogni gradino la situazio...Leggi
Luca Corvi - il Giornale
L'ospite perfetto di Herbert Lieberman, classe 1933 è una perfetta macchina ad orologeria di tensione e paura, una storia dalle atmosfere gotiche che venne scritta nel 1971 e che già nel 1972 divenne ...Leggi
Stefania Medda - Mangialibri
Una storia moderna che richiama a sé elementi e atmosfere tipiche dell’immaginario gotico.Leggi
Marco Petrelli - Alias Il manifesto
Lo scrittore crea una storia nera perversamente dedicata a svelare il veleno nascosto sotto la superficie idilliaca della provincia americana.Leggi
Fabio Donalisio - Blow Up
Una rappresentazione dell'irriducibilità delle volontà opposte, del sostanziale fallimento di ogni compromesso, della profonda estraneità di ogni individuo verso ogni esterno e ogni altro, la possibil...Leggi
Io Donna - Corriere della Sera
Un thriller psicologico che scava nella mente dei personaggi, smarriti tra carità e pauraLeggi
Elio Bussolino - Rockerilla
Un bel thriller dal taglio psicologico che ha il pregio di smarcarsi dai cliché del genere senza venir menoLeggi
alla regola di mantenere sempre alta la tensione del racconto
Vivianasbooks
Uno degli aspetti che più mi ha colpito nel romanzo è la sottile ma pervasiva invettiva contro la comunità in cui questi tre personaggi si muovono.Leggi
Angelo Cennamo - Telegraph Avenue
È una storia di solitudine e di abbandoni, una parabola biblica sul senso della giustizia, l’amore per il prossimo, la gratitudine.Leggi
Raffaella Bianchi - Milano Nera
Liebermann è straordinario nel creare una narrazione piena di angoscia che avviluppa il lettore pagina dopo pagina.Leggi