Dove sono andati a finire i soldi
Chi pensa che solo le donne o le donne meglio degli uomini sappiano scrivere di relazioni e di sentimenti, si ricrederà leggendo questo libro: Kevin Canty è uno scrittore in grado di rappresentare il mondo emotivo maschile con straordinaria potenza ed eleganza, di rivelarne la delicatezza nascosta dietro lapparente solidità.
I protagonisti delle sue storie sono uomini sul punto di prendere una decisione difficile, o che ne stanno scontando le conseguenze: cè chi passa un ultimo pomeriggio in compagnia del figlio della donna che lo sta lasciando; chi resiste a una seduttrice mentre aspetta un incontro con la ex moglie in un motel sommerso dalla neve; chi deve superare il trauma della morte della compagna cominciando una nuova storia damore; chi deve vendere immobili tenendo docchio un figlio di quattro anni che morde gli altri bambini. Canty costruisce le vicende dei suoi personaggi con la mano sicura del grande narratore «classico», illuminandole con una compassione profonda che però non concede nulla al sentimentalismo. A detta dei critici, il suo stile sobrio e tagliente ne fa il miglior erede di Raymond Carver sulla scena letteraria americana contemporanea.
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Le recensioni della stampa
Alessandra Iadicicco - Il Foglio
Sono storie di eroi minori, di vite feriali, di quotidiani drammi esistenziali.Leggi
Francesco Lubian - Sherwood
Le emozioni dei protagonisti sono descritte da Canty col tono sobrio e tagliente che ha fatto parlare di lui come di uno dei migliori eredi di Raymond Carver.Leggi
Filippomaria Battaglia - Panorama.it
Canty racconta tutto in punta di piedi, ma lo fa con passo fermo.Leggi
Stefano Gallerani - Alias - Il manifesto
Una voce salda che non indulge in speciali funambolismi e molto accurata nell'esecuzione di un minimalismo quotidiano.Leggi
Giuseppe Ceretti - Il Sole 24 Ore.com
Storie che lasciano pur sempre qualche scorcio di speranza.Leggi
Maurizio Di Lucchio - Lettera43
Lo sguardo di Canty, come se si trovasse dietro le quinte di una messinscena, ispeziona il lato emotivo e sentimentale dei suoi personaggi con grande finezza.Leggi
Gregory Beyer - Internazionale - Los Angeles Times
Come un proiezionista cinematografico dietro le quinte, Canty illumina gli attimi in cui i suoi personaggi si rendono conto che le loro vite stanno per cambiare.Leggi
Filippo La Porta - Left - Avvenimenti
Le emozioni, le immagini, le sensazioni di un Maestro dell'altra America.Leggi
Alice Ungaro - 4FOUR
I personaggi di Canty sono reali, palpabili, grazie anche ad una scrittura pulita ed elegante, che non indugia in un falso lirismo, al contrario si fa portavoce di un mondo emozionale, senza mai cader...Leggi