Niente è vero, tutto è possibile
Avventure nella Russia moderna
Killer professionisti con un’anima artistica, aspiranti registi teatrali che si trasformano in burattinai del Cremlino, supermodelle con tendenze suicide, Hells Angels che si credono guerrieri consacrati, oligarchi che vivono ancora nel mito della rivoluzione: sono solo alcuni dei personaggi che Peter Pomerantsev incontra nel cuore più surreale della Russia contemporanea, sospesa tra i fantasmi del comunismo e il trionfo di un capitalismo brutale e predatorio, che non esita a fabbricare la realtà, o a modellarla a propria immagine e somiglianza. Un mondo che trabocca di nuovi ricchi e di nuovi potenti e che si trasforma con una rapidità che sfida ogni tentativo di analisi; un mondo, per giunta, dominato da una forma sottile e pervasiva di dittatura che si rivela ogni giorno di più la vera antagonista dell’Occidente. Attingendo alle proprie esperienze professionali – in Russia ha lavorato nella produzione televisiva per quasi dieci anni – e arricchendole con viaggi e incontri che, dalla capitale e dai palazzi del potere, lo hanno portato in città siberiane requisite dalla mafia e nei salotti dei miliardari, a Londra o New York, Pomerantsev compone un mosaico di inarrivabile complessità: il ritratto frenetico e inquietante di un paese che appare insieme assurdo e più vero del vero.
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Le recensioni della stampa
Annarita Foggioni - Sololibri.net
Nell’opera si evidenziano tutte le contraddizioni della Russia e la questione mai chiusa con l’Occidente, tra personaggi macchiavellici e strani.Leggi
Marco Archetti - il Foglio
Intorno a queste storie, la folle transizione di una città e di un mondo: dalla vecchia Mosca, spenta città satellite ai confini dell'Europa, alla nuova Mosca riverberante tra lucidi grattacieli, inse...Leggi
Emanuele Martino - Altri animali
Dove niente è vero, tutto è possibile: intervista a Peter Pomerantsev.Leggi
Micol Flammini - Il Foglio
Come è iniziata la guerra contro la realtà: parla Peter Pomerantsev.Leggi
Adriano Ercolani - Linus
Un resoconto spietato e allucinante di come mai la propaganda politica putiniana si fondi sulla sistematica deformazione della realtà.Leggi
Stefano Friani - il manifesto
La Russia è "l'avanguardia geopolitica del XXI secolo", un coacervo incoerente capace di offrire un ventaglio di posizioni in cui tutto l'occidente possa rispecchiarsi.Leggi
Rosalba Castelletti - Robinson - la Repubblica
Gli anni 2000 che racconta Peter Pomerantsev sono un periodo di cambiamenti drammatici sotto la scorza di patinata euforia.Leggi
Lucy Popescu - Internazionale
Peter Pomerantsev è nella posizione ideale per offrire una visione penetrante della Russia di oggi e della "dittatura postmoderna" di Vladimir Putin.Leggi
Matilde Quarti - Il Libraio
Uno sguardo è privilegiato, che si muove direttamente dall’interno del sistema.Leggi
Chiara Mariani - 7 - Corriere della Sera
Benvenuti nella Russia del II millennio. Nel reame delle apparenze la democrazia è un simulacro, la libertà una percezione.Leggi
Left
Peter Pomerantsev, profondo conoscitore della società sovietica, offre un incisivo ritratto della glasnost e della deriva che, purtroppo, ne è seguita.Leggi
Anna Zafesova - Il Foglio
Un libro brillante e divertente, firmato da uno dei massimi esperti di fake news russe.Leggi
Emanuele Martino - Altri Animali
La descrizione dell'individuo postsovietico come una creatura trasformista, benaltrista e cinica, ma specchio di una collettività che di modelli non ne ha mai avuti.Leggi