Il popolo
Nel leggendario Far West, Yozip, venditore ambulante ebreo e falegname occasionale, viene rapito da una tribù di pellerossa vessata dagli attacchi dei colonizzatori. Nominato quasi suo malgrado guida della tribù, diventa Capo Jozip: un «vero indiano ebreo» incaricato di condurre il Popolo nell’esodo verso una nuova Terra Promessa.
Come i più celebri personaggi di Malamud, Yozip/Jozip è animato da buone intenzioni e destinato a scontrarsi con la tragedia, l’ilarità e il disprezzo: si farà carico delle disgrazie e delle sofferenze di due popoli, con la malinconia di non appartenere realmente a nessuno dei due.
Pubblicato postumo, Il Popolo - accompagnato da sedici racconti scritti tra il 1940 e il 1984 - è tra le opere più ambiziose di Malamud, in cui l’autore dispiega un immaginario vastissimo e tutto il suo talento nel narrare storie in cui si mescolano realismo, mito e folklore, instillandoci, ogni volta, la meraviglia per le infinite possibilità della vita.
Con una prefazione di Alessandro Zaccuri e un’introduzione di Robert Giroux
Extra
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Le recensioni della stampa
Davide Brullo - Il Giornale
Un western con ebreo errante. Come shakerare Woody Allen con John Ford.Leggi
Rossella Montemurro - Il mio tg
Lestro creativo di Malamud si impone con tutta la sua forza, le trame sono un mix di realismo, mito e folklore che spesso rispecchiano lo stile di Kafka.Leggi
Francesco Longo - Rivista Studio
Sembra proprio che Malamud, al termine della sua carriera di scrittore, sia riuscito a tenere insieme in ununica storia il racconto dellAmerica e quello dellebraismo.Leggi