Il contrario della nostalgia
Finalista al Premio Mare di Libri
Alex ha tredici anni quando una notte sua madre decide di partire all’improvviso, portando con sé soltanto uno zaino che sembra aver pronto da sempre. Nel giro di pochi minuti, la sua esistenza verrà irrimediabilmente rivoluzionata: si ritrova in macchina, con niente da mettersi a parte i vestiti con cui ha dormito e senza la minima idea di dove sua madre abbia intenzione di andare. Comincia così un viaggio interminabile – Virginia, Michigan, Texas, California – che ripercorre le tappe dell’inquieta vita di sua madre: i genitori immigrati dalla Sicilia, l’infanzia e l’adolescenza trascorse tra orfanotrofi e famiglie d’affido, le donne che ha amato che per qualche ragione si chiamavano tutte Laura. Fra la strada e i motel, nella strana sospensione data dal costante movimento in avanti, Alex – che fin dalla più tenera età si rifiuta di assumere un’identità di genere, di essere maschio o femmina – imparerà a conoscersi e a conoscere sua madre e scoprirà che l’irrequietezza non è necessariamente un peccato, che ci sono cose a cui è impossibile dare un nome e storie che, per quanto lo si desideri, è impossibile raccontare. E che forse, in fondo, va bene così. Sara Taylor fa i conti con le questioni dell’autodeterminazione, dell’identità e della libertà in un libro che è a metà strada tra un classico road movie, una saga familiare e un inedito romanzo di formazione: doloroso, struggente, tenero ed esilarante, impossibile da dimenticare.
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Le recensioni della stampa
Giacomo Alberto Vieri - Icon
Un piccolo ritratto della paura di restare fermi o di trovare pace.Leggi
Severino Colombo - La Lettura - Corriere della Sera
"Il contrario della nostalgia" selezionato dai ragazzi a Mare di Libri.Leggi
Hannah Beckerman - Internazionale
Una storia sconvolgente e toccante allo stesso tempo, sull'indomabilità dello spirito umano nel cercare amore e affetto malgrado i continui rifiuti.Leggi
Marco Petrelli - il manifesto
Un inno agrodolce allo sradicamento come condizione esistenziale magari dolorosa, ma necessaria a una radicale apertura al mondo che è prerogativa dell'assoluta libertà.Leggi
Andrea De Cesco - 7 - Corriere della Sera
Laura abbandona il marito per viaggiare alla scoperta del proprio passato, e porta Alex con sé. Nel viaggio Alex, da sempre in dubbio sulla propria identità di genere, cresce.Leggi
Marta Cervino - Marie Claire
C'è tanto qui dentro: storie dure, ceneri da spargere in mare. E il brivido che ti attraversa quando capisci cosa vuoi, e vedi la tua strada.Leggi
Giorgia Mecca - Il Foglio
Il passato non torna indietro, tanto vale dimenticarselo. Ma la verità è che nessuno ci riesce.Leggi
Martino Baldi - Alleo
Il libro racconta così, intrecciando i due destini, un’epopea di libertà, lirica e struggente, capace di farci riflettere, stupire, preoccupare, sorridere ed emozionare.Leggi
Gabriele Ottaviani - Convenzionali
La nostalgia è il dolore del ritorno, è una malinconia dolce e dolorosa, perché il tempo scorre in una sola direzione, e non ci sono perdite che non siano fonte di tristezza.Leggi
Chiedilo all'Orango
"Il contrario della nostalgia" di Sara Taylor tra il libri finalisti del premio Mare di Libri, legato all'omonimo festival della letteratura per ragazzi.Leggi