Creature selvagge
Il disordine del desiderio
Che cos’è il selvaggio nel mondo e nel tempo che abitiamo? Esiste un’idea di selvaggio che non sia al servizio del pensiero coloniale, che non determini esclusione, binarismi, violenza? È possibile immaginare un pensiero selvaggio e selvatico, un modo diverso di conoscere? Paradiso perduto o inferno a venire, pensiamo al selvaggio come a qualcosa che è esistito prima, che potrebbe esistere dopo, in ogni caso qualcosa che è altro da noi: noi esseri umani, moderni, civilizzati, colti, sovrani di un mondo ordinato e coltivato a nostra immagine e somiglianza.
Con questo libro, primo capitolo di un dittico dedicato alla wildness, Halberstam si oppone alle narrazioni correnti sulla scomparsa della selvatichezza dalla nostra vita e dai nostri spazi, mostrando invece i modi in cui la natura e le sue espressioni, specie quelle legate al sesso e al desiderio, esistono nel presente. Muovendosi liberamente da Stravinskij e Nižinskij ai mostri selvaggi di Sendak, dai libri sulla falconeria a Vita di Pi, da Walking Dead a Huysmans, Creature selvagge ci parla di una forza caotica che non ha un obiettivo, nessun traguardo che si intravede all’orizzonte, ma che «disordinando il desiderio e desiderando il disordine» ci offre uno spazio imprevisto di libertà e sperimentazione fuori dalle logiche neoliberiste.
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Le recensioni della stampa
Mauro Garofalo - Nova 100 - Il Sole 24Ore
Halberstam ci porta sul precipizio per il solo senso di farcelo vedere, perimetra il nostro sapere al solo scopo di farci vedere l’infinito baratro dell’insondabile, il vuoto è molto di più del pieno,...Leggi
Eugenio Giannetta - Harper Bazaar
Un libro che parla in un certo senso di smarrimento e ritrovamento, che esplora l’attrazione umana per il selvaggio, alternando l’approccio accademico a quello letterario e toccando anche citazioni da...Leggi
Carlo Tortarolo - Satisfiction
Jack Halberstam sfida l’immaginazione di un mondo libero dal degrado ambientale e dal terrore poliziesco, un mondo in cui l’uomo non cerca di dominare la natura.Leggi
La Bottega di Hamlin
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