The Perfect Joke
Winner of Parole d'Autore Prize 2011
«When I was six, making people laugh was my favourite game. When I was eight, it was an obsession. When I was ten, my drug». An ugly-looking only child growing up in rural Southern Italy in the ’60s, Canio Spinato realizes very early that being funny is key to being liked, and being liked is the only pleasure that makes life worthwhile. His father Filippo, on the contrary, seems not to know what pleasure is: a serious, stern man, in 1965 he moves to Rome to join RAI (the newly-born public broadcasting company), his mind set on making TV an instrument of education and moral enlightenment. While Filippo withers for decades in the lowest rungs of the company, fighting his losing battle, Canio pursues his dream to become a successful, amusing, crowd-pleasing entertainer: he moves to Milan and crosses paths with an up-and-coming businessman called Silvio Berlusconi, on the verge of creating his finance-and-media empire. Canio becomes his most precious aide, but will it be his chance of a lifetime, or the beginning of his end?
Laugh-out funny and deeply compassionate, brimming with historical details and provocatively contemporary, D’Amicis’s seventh novel, and his most accomplished to date, is a finely-wrought psychological portrait of a man and a whole country losing their innocence to that most human and corrupting of instincts: the love of being loved.
Press reviews
Maria Serena Palieri - L'Unità
In forse fino all'ultimo la partecipazione di Carlo D'Amicis allo Strega.Leggi
Stefano Bartezzaghi - La Repubblica
Il bel libro di Carlo D'Amicis ha anticipato il ruolo di "raccontatore di barzellette" che il premier italiano ha deciso di interpretare.Leggi
Lucio D'Auria - Il Cittadino
La scrittura di D'Amicis colpisce e graffia. In bilico tra le lacrime e una fragorosa risata.Leggi
Michele Lupo - La Poesia e lo Spirito
Quando DAmicis dà maggiore corpo alle scene e vi si abbandona, vien voglia di applaudirlo, ché sollecita cuore e intelligenza insieme, emoziona, diverte. E vai a rileggerlo. Perché ti dice il present...Leggi
Paolo Marasca - Argo
Quello di DAmicis è un affresco narrativo della società italiana: come negli affreschi del Rinascimento, non a caso, si riconoscono i personaggi più importanti.Leggi
Rossella Montemurro - Il Quotidiano della Basilicata
D'Amicis si avventura nel dialetto materano.Leggi
Stefano Bartezzaghi - La Gazzetta dello Sport.it
Il Berlusconi storico carpisce le barzellette che gli piacciono di più - quelle sui temi più scabrosi - persino dai romanzi che lo mettono in scena come elemento parossistico e malattia culturale dell...Leggi
Angelo Orlando Meloni - SiracusaNews
Canio si racconta e ci fa passare attraverso la trasformazione della tv e con essa di tre generazioni di italiani (resta da verificare chi trasforma e chi è il trasformato).Leggi
Claudia Savarese - Lettera.com
Il libro di Carlo D'Amicis è intelligente e divertente allo stesso tempo.Leggi
Marco Belpoliti - L'Espresso
Forse ci voleva proprio un romanzo per spiegare che la vecchia tv, quella democristiana, e la nuova televisione, quella berlusconiana, sono l'una il rovescio dell'altra.Leggi
Nando Perrone - La Gazzetta del Mezzogiorno
La battuta perfetta, l'ultimo lavoro dello scrittore D'AmicisLeggi
Bresciaoggi
Attraverso le lenti del paradosso e dell'ironia, Carlo D'Amicis ci permette di cogliere la sostanza tragicomica del mondo in cui viviamo.Leggi
Caterina Soffici - Vanity Fair
È finito il nostro carnevale accolto con favore dalla critica tedesca.Leggi
Caterina Soffici - Vanity Fair
Storia di come la tv commerciale ha trasformato un Paese intero.Leggi
Francesco Forlani - Nazione Indiana
Un romanzo a mio parere imprescindibile, il cui vero oggetto della ricerca è la battuta come replica allassordante silenzio in cui si è precipitati.Leggi
Il Quotidiano della Basilicata
Filippo Spinato, simbolo della missione educativa (fallita) intrapresa dalla tv pubblica tra gli anni Cinquanta e Sessanta.Leggi
Alessandra Nenna - Barisera
Carlo DAmicis torna con un nuovo conflitto giocato, questa volta, a colpi di telecomando.Leggi
Mario De Santis - Blog di Mario De Santis
Un romanzo in equilibrio tra il racconto della storia italiana e la resa allinevitabile piega grottesca, oscura, finzionale e plausibilissima della nostra storia.Leggi
Cristina Taglietti - Corriere della Sera
La letteratura è seria in un'Italia da ridereLeggi
(per non piangere)
Antonio Prudenzano - Affari Italiani
D'Amicis racconta la famiglia italiana che cambia insieme alla tv... L'INTERVISTALeggi
Andy Violet - Aprileonline
lle origini dell'etica televisiva contemporanea nel nuovo libro di Carlo D'AmicisLeggi
Laura Vicenzi - Bassanonet.it
Lo sguardo di Carlo D'Amicis è ricco e complesso, e insieme carico di sarcasmo e di ironia.Leggi