Great Oniric Age
The life of the young Marta is an impatient journey through the boulevards in Paris, the squares in Siena and through the woods in Marche. It’s a journey intertwined with absolute and absolutely wrong loves, dusted with drugs and beauty products to control anxiety, stubbornly waiting for that happiness that is waiting somewhere. Marta knows that she has drown the right card in the wheel of fate, everything was prepared in order to make things go well for her, but her feeling fine is just the smooth and illusory surface of an iced lake. Marta moves in the centre, where the crust is thinner and you can’t perceive danger. But she doesn’t resign herself to stay there. She backs to the surface, through the waves of dreams and drugs, through the waves of her family stories and her fatal passion for a man much older than her. Great Oniric Age is an impolite novel, bravely sincere and moving, sustained by a virtuous, vivid and dreamy language. It’s a coming-of-age story of a young woman in the confusion of the present.
Press reviews
Primavera Contu - I Libri degli Altri
Narrarsi Addosso – Dal blog alle Ere Oniriche di Marta Zura-Puntaroni: l'intervista.Leggi
Collettivo Paolo Uccello
La buona letteratura deve tranquillizzare chi è turbato e turbare chi è tranquillo: intervista a Marta Zura-Puntaroni.Leggi
Gabriele Orsi - ShakeMyMag
Una scrittura graffiante, scomposta e maleducata, che rivela gli umori neri di una ragazza, e forse di una generazione, che vuole credere nel suo mondo nonostante il mondo di ieri cerchi di estromette...Leggi
La Nazione - Firenze
Marta Zura-Puntaroni in finale al Premio Fiesole con "Grande Era Onirica".Leggi
Fulvio Paloscia - la Repubblica - Firenze
Un libro che mette a disagio. E per questo diverso, violentemente diverso rispetto alla media uniformata, standardizzata, omogeneizzata dei debutti letterari.Leggi
Elisa Fabbri - Gazzetta di Parma
La scrittura è, volutamente, graffiante, impetuosa, sconcertante, spontanea, scelta per poter raccontare il disagio, i mutamenti d'umore, il tormento e le cadute nell'ansia o nella depressione.Leggi
Corriere di Siena
Le ansie e le paure degli under 30, tra le incertezze dei nostri tempi, la voglia di evadere e di vivere, ma fuori dalla pura teoria.Leggi
Il club dei lettori solitari
Lo stile di Marta Zura-Puntaroni è diretto, brutale, coinvolgente.Leggi
Chiara Dalmasso - L'Indice
Un romanzo che ha finalmente il coraggio di esporsi, e lo fa con uno stile energico e sfacciatamente diretto.Leggi
Alessandra Di Pietro - Gioia
Diario della psicanalisi e degli psicofarmaci di una trentenne primogenita talentuosa, fatalista e facilmente annoiabile, tra tanti amori assoluti e sempre sbagliati, con alle spalle una normale famig...Leggi
Alessandra Balla - Robinson - la Repubblica
Uno stile evocativo, ma al contempo crudo e rabbioso.Leggi
Gaia Gennaretti - il Resto del Carlino
"Anche le Marche nel mio libro": Marta Zura-Puntaroni presenta "Grande Era Onirica" a San Severino.Leggi
Ramona Granato - Leggimi nel pensiero - Blog
La storia di "Grande Era Onirica" può piacere o meno, il mondo raccontato può affascinarci o possiamo trovarlo odioso, ma la scrittura con cui l'autrice esprime tutto ciò è la vera magia di questo tes...Leggi
Noemi Milani - Il Libraio
"Parlare della propria generazione è la cosa più difficile": intervista a Marta Zura-Puntaroni.Leggi
Petunia Ollister - Robinson - la Repubblica
"Grande Era Onirica" consigliato nella rubrica #BookBreakfast.Leggi
David Valentini - Tracce di libri
Lautrice ha già un linguaggio suo, ed è un linguaggio feroce, brutale, viscerale, che non perdona.Leggi
Massimo Biliorsi - La Nazione - Siena
Bella e originale scrittura. Una storia profonda, ben raccontata.Leggi
Strafanti
Storia di paura dell'abbandono, di dipendenza, di falsi equilibri. Un libro che ti lascia qualcosa dentro.Leggi
Fabrizio Ottaviani - Il Giornale
Domina la pagina uno snobismo intelligente e colto che finisce per salvare la protagonista.Leggi
Francesca Crescentini - Tegamini
È un libro combattivo, pieno di rabbia e di volontà malfunzionanti, di uomini dannosi, superficiali e deludenti e del segno che le persone lasciano inconsapevolmente dopo il loro passaggio.Leggi
Raffaella De Santis - la Repubblica
Officina Italia: i talent scout della narrativa. Minimum fax pubblica il romanzo d'esordio di Marta Zura-Puntaroni.Leggi
Rossana Ferrari - Vita su Marte
Un racconto sofferto e sporco di un disturbo psichiatrico in costante evoluzione.Leggi
Rossella Montemurro - Il mio tg
La scrittura della Zura-Puntaroni è vorticosa e graffiante, le situazioni che descrive sono per il lettore, a volte, un pugno allo stomaco.Leggi
Parma Today
Marta Zura-Puntaroni presenta "Grande Era Onirica" alla libreria Diari di Bordo di Parma.Leggi
il Resto del Carlino - Macerata
Francesco Rapaccioni intervista la scrittrice Marta Zura-Puntaroni.Leggi
Marco Dellantonio - Lettera.com
Confessioni di un sicario dell'economia, indipendentemente dalle polemiche che ha scatenato, presenta un quadro della lotta per la supremazia planetaria che merita di essere preso in considerazione (p...Leggi
- Fahrenheit - Radio 3
"Grande Era Onirica" è il Libro del Giorno di Fahrenheit: ascolta l'intervista a Marta Zura-Puntaroni.Listen