Post punk
1978-1984
Il post punk non è un «genere» come tanti, non è la diligente coda del punk, a cavallo tra due decenni, quando la rivoluzione è finita e i giochi sono fatti; è, al contrario, la musica e il tempo in cui tutto diventa possibile. I confini cadono, i divieti sono ignorati, le regole vengono sovvertite in una sperimentazione continua, selvaggia e colta insieme. Il post punk non è retromaniaco – per usare la categoria critica che lo stesso Simon Reynolds ha creato e che si è imposta come definizione della nostra epoca – ma è il «suono» del presente e delle sue possibilità infinite. Per questo motivo, a distanza di quarant’anni, ancora appassiona e influenza. La musica degli inglesi Joy Division, P.I.L., Gang of Four e Slits, degli americani Pere Ubu, Devo, Talking Heads e di altri gruppi noti e meno noti continua a essere fonte d’ispirazione per migliaia di artisti in tutto il mondo. Con Post punk Simon Reynolds scrive il suo libro più personale e coinvolgente, mostrando l’erudizione enciclopedica, la raffinatezza d’analisi e l’abilità divulgativa che ne fanno il critico musicale più importante della nostra epoca. I suoni e le emozioni, le speranze e l’euforia escono fuori da ogni pagina e ci invitano all’ascolto amorevole di una musica e di un tempo che non può essere ripetuto ma solo reinventato.
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Le recensioni della stampa
Stefano Olivari - L'Indiscreto
L'autore vuole rendere giustizia a un periodo ignorato dagli storici musicali.Leggi
Stefano Taddei - Il Foglio
Un libro che conserva il ricordo di un periodo in cui, tramite la musica, si cercò, forse per l'ultima volta, di cambiare il mondo.Leggi
Hamilton Santià - LinkIesta
Simon Reynolds sviscera in lungo e in largo uno dei più straordinari momenti della musica.Leggi
Giulia Cavaliere - Esquire
Se partiamo dal grande, statuario principio secondo cui questa è soprattutto la stagione della libertà, questo potrebbe essere il libro che fa per voi.Leggi
Alessio Brunialti - La Provincia
Un testo sacro. Un classico che non dovrebbe mancare nelle librerie degli appassionati.Leggi
Giulio Papadia - Mangialibri
Il post punk qui viene celebrato raccontando la storia di band come Talking Heads, Joy Division, Public Image Limited, i Devo...Leggi
Gabriele Merlini - L'Indiscreto
Topografia della musica: dal post-punk a oggi, cosa ci dicono le mappe?Leggi
- Radio Raheem
Simon Reynolds, ospite di Radio Raheem, racconta il post punk attraverso la musica di alcuni artisti.Listen