Noi non abbiamo colpa
Premio Segafredo Zanetti della critica miglior libro per il cinema
Selezionato per il Premio Flaiano per la Narrativa Under 35
Candidato al Premio Comisso 2021
Marta ritorna nelle Marche. Il paese è caldo e confortevole, ci sono le amiche di sempre che ti accolgono e non ti fanno domande, contente che tu sia di nuovo lì con loro. Ci sono il bosco e le sue storie, che continuano lungo le generazioni. Ci sono le badanti straniere, che cambiano ancora prima che tu possa rammentarne il nome perché stare dietro alla nonna malata di Alzheimer è davvero duro, e appena trovano qualcosa di meglio scappano. Anzi, qualche volta scappano anche quando qualcosa di meglio non si vede ancora, perché nonna è peggio di un diaulu.
Marta diventa a sua volta una sorta di badante, ritorna al paese per aiutare sua madre a gestire la situazione, la quotidianità capovolta. Si trova ad affrontare una malattia che non brucia veloce in un’esplosione di sofferenza per poi placarsi nella guarigione o nella morte, ma che giorno dopo giorno, per ore che sembrano infinite, lavora a togliere umanità, a farti dimenticare chi era prima, nella sua interezza e nelle sue contraddizioni, quella persona che ora dimentica tutto. E allora Marta ritorna per cercare dignità nelle creature che vivono, amano e soffrono. Ritorna per ricordare, ricordare con sua madre le storie della famiglia, riappropriarsi del passato che la madre di sua madre non ha più e della speranza di un futuro.
Extra
Scarica la copertina del libro
Le recensioni della stampa
Donatella Di Pietrantonio - Tuttolibri - La Stampa
La lingua dell'autrice è giovane come la protagonista, sa di verità, aderisce al presente. Parlano i sensi, soprattutto la vista che spazia sui campi e l'olfatto.Leggi
Giuditta Casale - Giuditta Legge
Chiacchierando (di nuovo) con… Marta Zura-Puntaroni. L'intervista.Leggi
Stefano Friani - Altri animali
In un momento storico in cui fare i conti con la finitudine propria e di chi ci è accanto sembra sempre più difficile, il libro ha il pregio affatto trascurabile di non aggirare la questione.Leggi
Matteo Moca - Blow Up
Non tradisce le attese e presenta ancora una volta una scrittrice in grado di raccontare senza compiacimenti e con onestà il dolore.Leggi
Giorgia Mecca - Il Foglio
La storia di un ritorno a casa, una famiglia tutta coniugata al femminile, una malattia dalla quale non si guarisce e una donna che sta perdendo tutto il suo passato e che si svuota ogni giorno di più...Leggi
Ernesto Razzano - la Repubblica - Napoli
Un racconto generazionale che attraversa le evoluzioni dell’Italia dal dopoguerra a oggi, colmo di vita e nostalgia.Leggi
Mario Capello - HuffPost
Con misura, con intelligenza e eleganza, con una scrittura che appare dimessa, documentaristica, ma che sa avere accensioni, balbettii e lirismi.Leggi
Il Libraio
Marta Zura-Puntaroni e i libri, le serie e le canzoni sul ritorno a casa: la scrittrice è ospite della rubrica d'autore.Leggi
Alessandro Moscè - Conquiste del Lavoro
La lingua del romanzo si metabolizza in una scorrevolezza e in una limpidità tali da essere fissata nel contesto epocale che attraversa generazioni e penetra nell'oggi.Leggi
Fabio D'Angelo - Una banda di cefali
C’è il confronto fra tre generazioni di donne, ci sono i limiti, i fallimenti e i primi bilanci di vita. C’è il coraggio di raccontare una storia, che è la sua storia e questo solo conta.Leggi
David Valentini - Critica letteraria
Noi non abbiamo colpa vuole raccontare la malattia da un punto di vista esterno e prossimo.Leggi
Alessandro Campaiola - Mar dei Sargassi
È un gioco di ruolo, anzi, di ruoli che confliggono, che inevitabilmente si invertono, quelli su cui ci si interroga lungo l’intero percorso di crescita.Leggi
Mina Patrizia Paciello - Mangialibri
Bel romanzo tutto al femminile. I temi trattati, sebbene decisamente densi, sono tracciati con delicatezza.Leggi
Monia Mundi - Giuditta Legge
In questa storia, raccontata in prima persona, con forti indizi autobiografici, ci sono anche le crepe post –terremoto delle Marche, ferite e offese da un passato che non passa.Leggi
Olga Campofreda - minima&moralia
Una narrazione intersezionale che coinvolge una molteplicità di protagoniste femminili, tutte differenti a loro modo, per generazione e classe sociale.Leggi
Mariachiara Rafaiani - La Balena Bianca
Una scrittura giovane e autentica: una lingua che a volte sfocia nell’arcaico, nel ritmo di un tempo passato per poi tornare improvvisa nella freddezza e nella lucidità del presente.Leggi
Donato Bevilacqua - La Bottega di Hamlin
Un bellissimo concentrato di domande che sono all’opposto tra loro: meglio le radici o le ali? Meglio il distacco da ogni cosa o il legame fortissimo?Leggi
il Resto del Carlino - Fermo
Il nuovo libro della Puntaroni nella cornice della Rocca Tiepolo.Leggi
Radio 3 - Fahrenheit
Noi non abbiamo colpa è il Libro del giorno di Fahrenheit: ascolta l'intervista a Marta Zura-Puntaroni.Listen
Federica Velonà - Rai Letteratura
Tornando a casa: Marta Zura-Puntaroni racconta Noi non abbiamo colpa intervistata da Federica Velonà.Guarda