Come se avessi le ali (I Quindici)
Le memorie perdute
Tornano, per la prima volta in edizione hardback, le memorie di Chet Baker, l’unica testimonianza scritta che ci abbia lasciato il grande trombettista jazz. Questi preziosi testi, scoperti a dieci anni dalla sua morte misteriosa, ci permettono di «ascoltare» la vita di Chet in presa diretta, narrata dalla sua vera voce. I ricordi d’infanzia, i vividi e complicati rapporti d’amore, la dolorosa esperienza del carcere e delle droghe e infine – naturalmente – le mille luci e ombre del mondo del jazz. Durante tutta la sua vita – dalle collaborazioni con Stan Getz, Charlie Parker e Gerry Mulligan fino alla consacrazione come solista – Chet Baker torna sempre infatti a rifugiarsi nel conforto che la musica gli offriva, sotto le ali accoglienti delle note della sua tromba e della sua voce inconfondibile.
Contenuti extra:
• Enrico Rava e Paolo Fresu raccontano il «loro» Chet Baker
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Le recensioni della stampa
Rodolfo Di Giammarco - TrovaRoma
Il tributo a un poeta struggente della musica-letteratura della tromba.Leggi
Marcello Parilli - Corriere della Sera
«Il giorno che incontrai Baker e quel complimento inaspettato»: l'omaggio di Paolo Fresu.Leggi
Fabrizio Guglielmini - Corriere della Sera
Unautobiografia di Chet Baker è molto cruda che non lascia spazio allindulgenza, a cominciare dalla dipendenza dalleroina.Leggi
Luca Orsenigo - Corriere del Ticino
Opere irrinunciabili e di tersa bellezza, che ci scavano dentro, prendono alla gola e lasciano un segno indelebile, con le quali è necessario fare i conti per evitare di sprofondare e dar vita a favo...Leggi
Come se avessi le ali. Le memorie perdute di Chet BakerLeggi
Paolo Fresu - Il Venerdì - La Repubblica
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Alice Viola - La Repubblica - Ed. Bari
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