Buon sangue non mente
Il processo alla Juventus raccontato dal "grande nemico"
Il processo alla Juventus in presa diretta. La vicenda giudiziaria che ha sconvolto il calcio italiano raccontata dall’ematologo Giuseppe D’Onofrio, il perito incaricato di esaminare i campioni di sangue dei calciatori bianconeri e il cui lavoro risultò determinante per mettere alle corde la squadra più blasonata d’Italia. Partendo dalle esternazioni di Zeman che aprirono il caso nel 1998, Buon sangue non mente ripercorre dall’interno una lunghissima stagione di veleni e colpi di scena, dai trionfi juventini degli anni Novanta fino alla sentenza di condanna per frode sportiva del 2004 (poi ribaltata in appello) che da molti venne letta come una tragica presa d’atto sullo stato di salute del nostro sport nazionale. Ma questo libro non si limita alla cronaca dei fatti: è anche la storia del suo autore, un uomo che, da solo, si è trovato suo malgrado a sfidare i piani alti del potere calcistico; e di un processo svoltosi in un clima rovente, che ha visto sfilare in aula star del calcio giocato e satrapi della dirigenza juventina (Vialli e Del Piero, Zidane e Ravanelli, Giraudo e il dottor Agricola). Tra reticenze, deposizioni imbarazzate, dibattimenti ai limiti dell’assurdo, aggressioni, minacce, gogne mediatiche, intimidazioni, Buon sangue non mente esplora con coraggio e passione civile il lato oscuro di un mondo che si vorrebbe scintillante e senza macchie.