The Stray Hero

Titolo originale: Randagio è l'eroe
Book published: April 2022
Book pages: 149
Rights sold to:


Giuan is a giant, an old ogre, with a “hot ribbon, invincible in the secret of heart”. 

During the day he reproduces Leonard’s Cenacle; sheltered by the night, together with his Olona, wanders by bike along the streets of Milan, transforming the hate written on the wall in calls for love and irony. 

He dreams of freeing the animals in the zoo and seeing them running in Duomo square or invade the tram tracks. He dreams of freeing old people from hospices. He feels that there is an urgency of a miracle, for “the unfortunate womb of the world”. 

There is urgency of a last decency, before the last supper. Men need heroism, goodness. Men need to believe that they are not just a mismatched pair of shoes, but they are no longer able to do it. This is why it’s necessary to leave a sign, to restore the words, and first of all the one of brotherhood. 


With these new words, with a language of surprising temerity, real and surreal, acrobatic and prophetic, lyric and torn, Giovanni Arpino inaugurated his fantasy trilogy at the beginning of the seventies, with this contemporary gospel parable, a novel crossed by a remote sadness, almost desperate, about the fate of the world. 

From a literary point of view, he takes the side of stray men and stragglers. He narrates their unrealistic and picaresque adventures; he is chronicler of the fracture between candor and disorientation. A lesson, as always, in style, courage and generous trust in literature.  

Press reviews

Claudio Musso - Exlibris 20

Sfogliando queste pagine – magnificamente introdotte da Fabio Stassi che mette a fuoco la tonalità dell’autore con un vivace profilo bio-bibliografico e impreziosite da Remo Rapino che illumina le rag...
Leggi

LUCIALibri

Tra i libri da regalare e farsi regalare a Natale.
Leggi

Massimo Novelli - Il Mattino

Ha saputo raccontare con acutezza e maestria il proprio tempo, spesso anticipando ciò che sarebbe avvenuto in questo Paese.
Leggi

Massimo Novelli - Il Mattino

Agli italiani di oggi «Arp» può interessare perché è il giusto antidoto al nostro eterno presente senza storia, quell'idillio infantile senza nuvole d'ira.
Leggi

Chiara Bianchi - CrunchEd

L’incantevole parabola di un gigante puro in un mondo senza più eroi.
Leggi

Filippo Maria Battaglia - SkyTg24

«La scrittura, la grande scrittura, è sempre un atto politico. I personaggi di Arpino hanno un senso di anarchia, di ribellione, di liberazione di se stessi, declinati attraverso il gesto, lo sguardo ...
Leggi

SkyTg24

La materia è illusione, e la fiaba più vera della realtà.
Leggi

Paolo Bianchi - Il Giornale

Tutta la scrittura di Arpino qui sembra a tendere all'essenziale, anche se poi in larga misura suona enfatica, come a voler sottolineare un'atmosfera di grandioso misticismo in cui i protagonisti risi...
Leggi

Gabriele Ottaviani - Convenzionali

La prosa di Arpino, animata da una disperata speranza, è la picaresca parabola evangelica contemporanea di un candido in un mondo torbido.
Leggi