Radio Magic
How to escape from a shadow when you were born in the middle of it?
When your sixteen years seem make you envelop on yourself?
A ball isn’t enough. A guitar isn’t enough.
You need a wind blow, a touch of magic.
You need a radio, in a time when they were still called free instead of private.
Too young for having participated in protests of ‘68. Too much introvert to be part of the ’67. Toppa, Caio, the Gipo and a group of other teenagers spend their evenings with long walks and little hooliganisms, the consequences of which they hardly can even realize. All this till the day in which they decide to give birth to a radio in the cellar of Caputo, to whom since ever is recognized an anomalous charisma made up of organized spirit, love for precision and mysterious fragilities.
The lack of funds and of any technical competence don’t stop their contagious enthusiasm: picking up everywhere records and ideas, microphones and advertisements, they give life to that collective dream under the reassuring guide of their general manager, sure of having found the key able to express all their qualities which are potentially infinite like the electromagnetic waves that will spread their voice and musical choices in the ether. In and out the walls of Caputo’s old cellar, the future sprinkles like a promise.
Recalling with irony and lightness a period of Italian history in which everything seemed possible and everything seem on the point to change, Valerio Aiolli crosses in Radio Magic that threshold between imagination and reality that each of us must cross sooner or later, offering a narration that enjoys us, moves us and finally gives voice to that part less represented of a generation, the one that at the end remained soundless and crushed by the events. But that anyway preformed, with the clumsiness of the amateurs, its clumsy apprenticeships to life.
Press reviews
TGR Petrarca
Intervista a Valerio Aiolli: «Resterà dentro di loro la sensazione di avere per la prima volta giocato sul palcoscenico della vita»Leggi
Alessandro Beretta - La Lettura - Corriere della Sera
Il libro segue una breve stagione decisiva per ognuno: il momento in cui l'adolescenza fiorisce di scoperte, dubbi, entusiasmi e invidie.Leggi
Anna Tulimieri - Bookreporter
Intervista a Valerio Aiolli: «Nel libro i protagonisti si trovano, quindi, in difficoltà a esprimere sé stessi in un mondo giovanile strutturato dal punto di vista politico. Creano in una cantina un’e...Leggi
Pasquale Palmieri - Doppiozero
Fra le contraddizioni dell’epoca viaggia la penna di Valerio Aiolli, nei capitoli finali di Radio Magia, cercando di trovare un orientamento all’interno del buio che avvolse un’intera generazioneLeggi
Roberto Carnero - Avvenire
Un amarcord generazionale indeciso tra ironia e commozione (ma è proprio in questa indecisione che risiede la felicità della scrittura.Leggi
Alessandra Tedesco - Il cacciatore di libri- Radio 24
Una storia di formazione. L'entusiasmo per il mondo della radio mentre sullo sfondo la storia dell'Italia è segnata dal terrorismo.Leggi
Michele Berretta - Rock'n'Read
Una brezza d’aria fresca, in una soffocante e opprimente stagione politicaLeggi
Fabio D'Angelo - Una banda di cefali
La grande storia è fatta di micro storie, che prendono forza dalla capacità di creare in noi identificazione ed emozioni. Proprio come quella raccontata in Radio Magia, quella di una piccola comunità ...Leggi
Danilo Bonora - L'Indice dei Libri del mese
Alcuni adolescenti fiorentini, che passavano “la maggior parte delle serate distesi sul letto” ad ascoltare le prime radio libere, decidono di passare all’azione e mettere su un’emittente con pochi me...Leggi
Elisa Giobbi - Mar dei Sargassi
Forse sono proprio giovani di questo tipo – intrappolati tra la crudità degli eventi che segnano il mondo e le vicende amorose e amicali della sfera personale che incidono l’anima – sono ragazzi così,...Leggi
Alfredo Palomba - Il Foglio
In Radio Magia passano le speranze e le illusioni di una generazione confusa, che sente l'impegno politico come un richiamo soverchiante ma lontano, ed evita gli echi della Storia affidandosi a qualco...Leggi
Susanna Tartaro - Fahrenheit- Rai Radio 3
Radio Magia libro del giorno. Intervista a Valerio Aiolli.Leggi
SoloLibri
Radio Magia è la storia di un momento in cui dall’immaginazione e dall’amicizia nasce qualcosa di bello e irripetibile: l’aggregazione intorno a un sogno che diventa percorso di crescita.Leggi
Roberto Venturini - Il Messaggero
Valerio Aiolli mette in piedi una disamina tenera e spietata degli anni di piombo, muovendo i suoi personaggi come ombre di una storia più piccola nei confini della grande Storia.Leggi
Carlo Martinelli - Il T
I giovani di. Valerio Aloni hanno cuore, ragione e progetti. Coltivano sogni. le corde che Radio Magia tocca, vibrano come quelle degli adolescenti di Stephen King in Stand by me.Leggi
L'Identità
Un bel giorno, si mettono in testa di dare vita ad una radio nella cantina di Caputo: quello che ne consegue è qualcosa di sì esilarante, ma anche di particolarmente magico e poetico, a suo modo.Leggi
Giacomo Cadeddu - Corriere.it
Valerio Aiolli sceglie la storia di “Radio Magia” per rievocare un periodo storico in cui tutto sembrava possibile.Leggi
Alberto Paolo Palumbo - MagmaMag
Le vicende di Caputo e dei suoi amici ben simboleggiano l’intreccio fra le piccole storie e la grande Storia, quella che ti chiede subito di aprire gli occhi di fronte alla realtà, che volente o nolen...Leggi
Simone Innocenti - Corriere Fiorentino - Corriere della Sera
La radio diventa una radio libera grazie a un baracchino che trasmette da uno scantinato dischi che i ragazzi si comprano autotassandosi. E un romanzo, certo. Ma potrebbe essere anche la realtà. E inv...Leggi
Luigia Bencivenga - Rockerilla
Radio Magia appare come lo spensierato romanzo prima di virare, anche inLeggi
corrispondenza dei giorni del rapimento e dell'omicidio di Aldo Moro, verso una profondità inattesa.
Fulvio Paloscia - La Repubblica - Ed. Firenze
Un gruppo di ragazzi che fanno della musica il cardine della loro vita mentre il Paese è diviso tra impegno politico e cronaca nera.Leggi