Lost’s Labor’s Love

Titolo originale: Fatiche d'amore perdute
Book published: June 2023
Book pages: 158
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Is it still possible to fight together for something, maybe for the last time, and to have a shred of hope? If so, for what?


Grazia, the autobiographical narrator of this novel, borrows a country house for one weekend and asks these questions to nine of her old friends. They haven’t seen each other for 25 years, from the 68’s, and their lives have changed. Without any kind of time limits, Grazia asks to each of them to narrate loves, jobs, successes and mistakes of their lives. 


With a lightness full of witty and funny observations, that often become lapidary aphorisms, the balance of a generation is staged, its struggles, its waste of ideas, its long chain of historical, cultural, political failures of the left wing. “How can I take seriously my unhappiness?”, someone asks himself. And another one glosses: “They have stolen our past, and even our words to narrate it”. We must “take note that everything we believed in and we loved has disappeared. Passions, or rather love labors, lost forever!” 


Playing with genres and quotations (there is even a locked studio, which since always houses only pictures of dying people), Grazia Cherchi rewrites in a completely Italian way Kasdan’s The Big Chill, without nostalgia or indulgence, but with the intelligence and humor of a Woody Allen born in Italy, and she chooses the same title of a Shakespearian comedy, bitter but necessary. 

First published in 1993, few months before the arrival of Silvio Berlusconi in the political Italian scene, Lost’s Labor’s Love is a testamentary account of the end of the last century, to be read in order to say, at the end, with no regrets and with a sense of liberation, that “now past is really past”. 

Press reviews

Clara Miranda Scherffig - Il Tascabile

Il progetto della reunion nella grande casa, con la scusa di rivedere gli amici e poi scriverci un libro, suona proprio come il sogno di chi sta per accomiatarsi.
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Valeria Parrella - Grazia

Un prezioso ritrovamento
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Daria Bignardi - Finzioni- Domani

Un piccolo capolavoro di humour, scintillante e nostalgico, tenero e dispettoso.
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Annalena Benini - Il Foglio

Tesseva fili tra le persone, e tra i libri, adottava i libri a cui prestava la sua collaborazione. E comprendeva le debolezze.
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Giulia Bocchio - Poetarum Silva

Fra sconfitte personali, sociali e politiche, l’autrice mette in scena il colpo di teatro che è la storicizzazione dei fallimenti e degli inciampi di ognuno, delle illusioni perdute, delle rinunce.
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Alice Figini - SoloLibri.net

La sua parabola esistenziale ci restituisce un’autentica fede nella parola, che speriamo non sia mai perduta.
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Il lettore medio

Videorecensione
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Alessandro Marongiu - La Nuova Sardegna

L'amarcord di una generazione perduta nel passato.
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Anna Anselmi - Libertà

Narra di bilanci, scontri e riappacificazioni di un gruppo di amici.
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Giulia Bocchio - Il Piccolo

Cherchi racconta la disillusione attraverso l'arguzia speculativa del dialogo, della frase tagliente e compone l'intelligente mosaico di un iconico spaccato italiano.
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Lucia Antista - ArtsLife

Torna in libreria uno dei romanzi più introvabili di Grazia Cerchi.
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Alessia Ragno - L'indiependente

Incombe un senso di fallimento latente, mai conclamato o devastante, è come se Grazia e i suoi ospiti siano consapevoli di ciò che è stato, delle lotte politiche e culturali abbandonate sul campo perc...
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Laura Pezzino - Vanity Fair Italia

Tra i libri da leggere in vacanza
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