Exmachina
Musical history of our extinction from 1992 → ∞"Exmachina is a kind of time machine: it creates a delicious sensation of being plunged back into the early ‘90s and immersed in all the wide-eyed excitement about the oncoming future that seemed to be manifesting itself through electronic dance and non-dance music, swept up once again in the fevered intellectual climate of that time. [...] Mattioli took the pandemic trauma and used it to create an adventure close to home. This is the story of where the music took his mind." Simon Reynolds
Aphex Twin, Autechre and Boards of Canada are among the most venerated experiences in the musical panorama of the recent decades, undisputed heavyweight of that kind of electronic music that critics call intelligent dance music or IDM (unfortunate wording).
From Radiohead to Bjork, from MTV adverts to all modern musical forms for machines, there is no musical field that has not been affected by their influence. But, despite an entourage of devoted fans that created forms of manic worship and the definitive canonization by critics and audience, AFX, AE and BOC are anonymous figures, without a face, whose biographies have not that epic breath typical of rock musicians. So, why is their influence so crucial?
Thirty years after the release of Artificial intelligence, for the label Warp, the IDM manifesto-compilation that elevated "the stupidity" of techno music to an "high" and cerebral art form, Exmachina offers a response - risky, paranoid, yet frighteningly compelling – inviting us to read the parables of these three artists as three chapters of a unique story: the one that begins with the irruption of the algorithm in our bedrooms and ends up (or not?) with the extinction of our species.
On the strength of his musical competence, bordering obsession, Mattioli does not hesitate to contaminate theory – Fisher, Reynolds, British cybernetics and Erik Davis, CCRU and AUDIT investigations – with his own sensibility and nightmares. The result is a very precise acoustic instrument that listens to us from the future, intercepting, in music, the anomalous frequency that is the spirit of our terrifying times.
Press reviews
Costanza Giannelli - La Svolta
Si inizia con l’irruzione dell’algoritmo, si arriva all’estinzione della nostra specie. In mezzo, la musica.Leggi
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Scritto con stile scorrevole e piacevolmente "rock" utilizzando metodi e tecniche di pura qualità d.o.c.g. nerd, l'insieme funziona a meraviglia allorché la narrativa non allarga troppo lo spettro ide...Leggi
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Leonardo Merlini - L'Essenziale
Un saggio personale che analizza, attraverso il prisma della musica elettronica, una delle dinamiche chiave del nostro presente: il dominio di una tecnologia senza volto che oggi maneggiamo ogni giorn...Leggi
Claudia Durastanti - Internazionale
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Valerio Mattioli azzarda una operazione che è, prima di tutto, l'esuberante e "iper-esergetico" tentativo di raccontare il non raccontabile, ovvero un universo sonoro, quello nato in seno alla Warp, c...Leggi
Carlo Bordone - RollingStone.it
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Chiara Bianchi - CruncEd
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Roberto Mandolini - Rockerilla
Valerio Mattioli trova un modo intelligente per parlare di tre artisti della Warp che hanno fatto la storia della musica degli ultimi trent'anni.Leggi
Franco Zanetti - Rockol
Quel che fa la differenza fra "Ex Machina" e la maggior parte dei libri che leggo per recensirli è che Mattioli scrive benissimo, proprio dal punto di vista della capacità lessicale e narrativa: tanto...Leggi
Giovanni Bitetto - Singola
Intervista a Valerio Mattioli «Una delle cose che mi piacerebbe venisse fuori dalla lettura di Exmachina è che la musica di cui parlo non è semplicemente un fenomeno contemporaneo o parallelo alla nas...Leggi
Andrea Frateff-Gianni - Tag43
Mattioli descrive all’interno del suo libro la musica elettronica come una specie di spinta utopica che attraversa le epoche, più che un puro e semplice genere musicale favorito dalle innovazioni tecn...Leggi
Stefano "Bizarre" Quario - Soundwall
Secondo Mattioli questo potrebbe essere lo step decisivo per favorire un passaggio che porti l’uomo a essere meno umano e più macchinaLeggi
Mattia Barro - Esquire Italia
Mattioli, in questo lavoro, sceglie di provocarci, terrorizzarci, affascinarci, tra deliri tecno-filosofici e ricordi infestanti. Ex Machina è una dichiarazione d’amore paranoica, la ricerca di una (n...Leggi
Cristiano Inguglia - The New Noise
Gli spiriti guida di questo viaggio sono la passione per la musica e soprattutto la paranoia, stato d’animo prevalente durante il concepimento del libro.Leggi
Cristiano de Majo - Rivista Studio
Prende le mosse dal ’92 per raccontare come la Warp Records (la mitologica etichetta di Sheffield) e in particolare Aphex Twin, Autechre e Boards of Canada, abbiano saputo immaginare il futuro che ci ...Leggi
Giovanni Coppola - L'ultimo disco
Intervista a Valerio Mattioli: «Una volta entrati nel dominio della macchina, le nostre categorie spazio-temporali vengono meno, e ti ritrovi in un luogo in cui le coordinate a cui sei abituato divent...Leggi
Michele Lupo - Albi online
Ciò che conta nel libro di Mattioli, imperdibile per i cultori del genere, è la capacità di mostrare come queste musiche siano (state?) il luogo in cui pare essersi incisa una scansione temporale deci...Leggi
The Parallel Vision
“Exmachina“, tra gli ultimi libri usciti in libreria, è indubbiamente uno dei più curiosi e stuzzicanti.Leggi
Simon Reynolds - Il Tascabile
Per molti versi, sono un lettore ideale di Exmachina di Valerio MattioliLeggi
- Battiti Rai Radio 3
Valerio Mattioli ospite di Battiti racconta Exmachina: Storia musicale della nostra estinzioneListen